Dal 12 al 16 Agosto 2012, le fraternità dei Ruach e dei Sicomori, con tanta voglia e POCHI vestiti, sono partiti per varcare il confine e recarsi a Medjugorie.
Ad essere sincera, fino ad una sera prima eravamo tutti titubanti, avevamo una paura tremenda e l'unica domanda che ci frullava in testa era "e se poi ritorniamo "diversi"?" Siamo partiti con il pulman da Tolentino e a pranzo ci siamo imbarcati ad Ancona. La casa che ci ospitava era meravigliosa e la cosa che più ci ha colpiti è stato il giardino perchè aveva la forma della Madonna con in braccio il bambino che allo stesso tempo "abbracciava" la casa.
Nel primo giorno siamo saliti al monte Podbrdo ed è stato abbastanza faticoso (ma non sapevamo cosa ci aspettava il giorno dopo); il secondo giorno siamo saliti al monte della croce, credo che non abbiamo mai camminato così tanto, ma lassù la vista era fantastica,ciò ad insegnarci che dopo una salita ci saranno sempre delle sorprese e sicuramente una discesa. Il terzo giorno abbiamo visitato la basilica e una statua del Cristo in croce, al quale sembrava
uscisse dell'acqua dal ginocchio.
Nonostante fossimo stati tutti male per colpa del virus (tranne P.Gabriele che è protetto dal Signore), il 16 Agosto,con
tanta tristezza negli occhi ma allo stesso tempo con tanta felicità nel cuore per aver vissuto un'esperienza così bella e intensa, siamo ripartiti per il ritorno in patria.
Questa esperienza ci abbia fatto crescere tutti, facendoci capire i veri valori della vita; per questo dobbiamo dire grazie P. Gabriele che ci ha fatto questo grande regalo.
le foto di Medjugorie
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